DOPPIA MEDAGLIA PER GABRIEL
Durante l’ultimo weekend si sono svolti i Campionati Italiani ad aria compressa per le categorie Ragazzi e Allievi di Biathlon in quel di Chiusa Pesio in provincia di Cuneo, ai quali ha partecipato una rappresentanza della nostra sezione con cinque ragazzi, che si sono fatti valere, accompagnati da Ruben Gasagrande.
Infatti nella categoria ragazzi maschile Gabriel Casagrande ha ottenuto un bottino strepitoso con una medaglia d’argento nella sprint e un bronzo nell’inseguimento. Sabato ha chiuso senza penalità alle spalle del piemontese Rigaudo e davanti all’altoatesino Schwienbacher. Il secondo giorno i ragazzi partivano con i distacchi accumulati il primo giorno. Il piemontese partito per primo ha sbagliato molto già al primo poligono dove non ha sbagliato Gabriel e neanche i due altoatesini partiti dietro. Si è così formato un quartetto che si è presentato al secondo poligono quasi compatto. Qui Gabriel ha fatto un’altro zero mentre i due altoatesini un errore ciascuno e il piemontese due errori che lo hanno chiamato fuori. Nel finale i due altoatesini hanno raggiunto Gabriel che si è dovuto, per modo di dire, accontentare del bronzo allo sprint finale. Un bel accontentarsi, bravo Gabriel!
Da segnalare poi i vari piazzamenti degli altri con Samuele Bettega al primo anno nei ragazzi: 20° il primo giorno con un errore, il secondo troppi errori al tiro (quattro), che gli hanno fatto perdere due posizioni. Ottimo esordio comunque. Fra gli Allievi maschile due buone prestazioni per Christoph Pircher, al primo anno di categoria, con un 20° posto e due errori il primo giorno, ma capace di rimontare ben sei posizioni nell’inseguimento con un solo errore e chiudere 14° all’esordio di categoria: è sicuramente un ottimo viatico.
Anche due ragazze si sono cimentate nella lunga trasferta, Alessia Forlin nella categoria ragazzi al primo anno che ha ottenuto un 23° e un 22° posto rispettivamente con tre e uno errori, una buona esperienza per il futuro; fra le allieve ha corso Anael Mezzacasa conquistando un 31° e un 32° posto con qualche errore di troppo nelle sessioni in piedi non facili da gestire.
Possiamo essere orgogliosi dei nostri ragazzi e di chi li segue come Marcello Pradel, Diana Pomarè e Ruben Casagrande, in una disciplina che da soli quattro anni abbiamo avviato ma che sembra dare buoni risultati pur fra mille difficoltà.
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