Campionato Italiano Long Distance – 5 titoli!
Campionati italiani sulla distanza più lunga quest’anno in Emilia Romagna sui pendii vicini all’Abetone; e proprio di pendii si tratta già guardando a distanze e dislivelli delle gare; tratti di classico terreno appenninico con faggeti molto veloci e numerose carbonaie alternati a tratti di costa più ripida con rocce e bosco più fitto, caratterizzano la prova. Prova resa dura da alcune rampe durante il percorso, da tratti difficili in costa e anche dal tempo che non sorride agli organizzatori con pioggia e nebbia..
I primi titoli che arrivano sono quelli di Claudia Zanetel in W18, davanti a Elena Jagher che ritorna alle gare subito con un ottimo 2° posto, e quello di Carlo Rigoni, superfavorito in M35 che non delude le aspettative, bissando la vittoria dello scorso anno. Si susseguono gli arrivi dei nostri: Roberto Pradel deve arrendersi all’argento dietro Antonio Baccega (Gronlait Orienteering Team) in M40; Aaron Gaio fa segnare il miglior tempo per qualche secondo prima dell’arrivo dell’emiliano Lorenzo Pittau (Pol.Masi) che lo farà scendere al 2° posto. Scena simile a regioni invertite in W16 dove è Liliana Papandrea a rimanere in testa solo alcuni minuti perché subito spunta da in cima al prato la bandana rossa di Viola Zagonel,che vince con 6’ di vantaggio. Il “maestro” Renzo Depaoli risponde ai suoi allievi vincendo la M55; ultimo titolo quello di Carlotta Scaletin W20 che prevale di poco sulla laziale Adrienne Brandi (CCR Roma). Altri podi oltre a quelli già citati: un’ottima Tazia Lorenzet 3° in W50; Tommaso Scalet 3° in M18 con qualche errore di troppo che gli impedisce di essere più in alto in classifica, Claudia Doff Sotta 2° in W45. Da non dimenticare ovviamente le vittorie di Riccardo Scalet e Francesca Taufer nelle categorie dei giovanissimi.
Nel frattempo l’attenzione si sposta sulle categorie Elite; parte presto Nicole Scalet che fa subito segnare un tempo interessante..gara non perfetta dice lei, ma nel frattempo si susseguono gli arrivi, tutti con tempi superiori al suo; all’arrivo mancano solo le favorite Sbaraglia, Scaravonati, Guizzardi e Kirchlechner. Niente da fare per la Forestale Laura Scaravonati e per Maria Novella Sbaraglia (GOSubiaco), che chiuderanno alla fine 5° e 4°. Quando Michela Guizzardi (CUS Bologna) è invece annunciata al traguardo col miglior tempo manca solo Christine Kirchlechner (TOL); sale l’attesa ma il tempo scorre per l’altoatesina che non riesce a passare davanti né a Michela, che fa dunque tripletta dopo middle e sprint agli italiani di quest’anno, né a Nicole che conclude con un importante 2° posizione.
Entusiasmante anche la gara in campo maschile: primo grande tempo per lo svizzero Stefano Maddalena che potrebbe correre in M40 ma si divertente ancora a battere gli elite (e lo fa anche con molti in svizzera!). All’arrivo assistiamo poi all’attacco dei giovani Jonas Rass e Giancarlo Simion prima (chiuderanno 6° e 7°) e della corazzata Gronlait-Forestale poi; fra questi ultimi solo Klaus Schgaguler (Gronlait) riesce a scendere sotto l’ora e 30’ e sotto il tempo di Maddalena, nessuno degli altri riesce a avvicinarsi al suo tempo; il compagno di squadra Tavernaro va a posizionarsi al 3° posto ma si dovrà accontantare del 4° posto assoluto con medaglia di bronzo all’arrivo dei due forestali, al traguardo insieme con un tempo che permette ad Alessio Tenani di piazzarsi in 2° posizione fra gli italiani. Giancarlo come detto non riesce a confermare il titolo 2007 ma chiude con un buon 7° posto (sesto italiano).
Aaron
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