“La bicicletta in Valle di Primiero – Cosa abbiamo e cosa potremmo avere”
Si è tenuto la sera 01.10.2010 alle 20:30 presso la Sala Negrelli della Comunità di Valle l’incontro tra Primiero Bike e i vari enti di competenza sull’argomento
La serata si è aperta con i ringraziamenti al Presidente della Comunità di Valle ed in particolare all’Assessore alle Attività Produttive Turistiche e Sportive Luca Gadenz, che ci ha supportati fin dall’inizio e ci ha patrocinati in questa iniziativa
L’incontro era riservato agli amministratori locali e ai rappresentanti degli enti preposti, è stato promosso dal Comitato Primiero Bike, (Us. Primiero Sez. Ciclismo e Lagorai Bike School) che ormai da alcuni anni organizza gli eventi legati alla bicicletta in Primiero e che nel 2011 riporterà in Primiero l’arrivo di tappa della Bike Transalp (gara internazionale in MTB con partenza in Germania e arrivo sul Garda che conta la partecipazione di 600 coppie di atleti e cosa fondamentale, ha un seguito di migliaia di cicloturisti germanici sui percorsi battuti dalla manifestazione.)
Abbiamo organizzato questo incontro per mettere sotto gli occhi degli amministratori la realtà della bicicletta nel territorio della valle.
E’ stata fatta una prima introduzione sul vasto mondo della bicicletta per informare anche il profano su cosa è la bicicletta oggi, dall’uso quotidiano per gli spostamenti cittadini con l’utilizzo delle piste ciclopedonali, passando per un uso escursionistico di vario genere, all’uso agonistico, e cicloturistico inteso nel suo significato più puro, con le sacche legate alla bicicletta percorrendo chilometri e chilometri ogni giorno con ogni situazione meteorologica, abbiamo parlato di FREERIDE e di DOWNHILL con discese a rotta di collo scendendo da pendii scoscesi con biciclette adeguate allo scopo, utilizzando in prevalenza gli impianti di risalita.
Abbiamo visto alcuni esempi di cosa propone il mercato turistico nazionale e internazionale legato alla bicicletta, volendo dimostrare che ci sono realtà turistiche che nella stagione estiva fanno migliaia di presenze puntando appunto su varie proposte legate a questo mondo!
Abbiamo visto alcuni “numeri” sull’argomento, riportando degli studi statistici eseguiti sia a livello nazionale che a livello Trentino.
Abbiamo fatto poi il punto della situazione in Primiero che seppur territorio con grandi potenzialità di sviluppo è in primis carente per non dire privo, di quello che sta alla base della cosiddetta viabilità alternativa, non per uso sportivo o turistico, bensì un uso quotidiano per gli spostamenti da un paese all’altro delle persone che in valle ci vivono e lavorano!
Abbiamo visto poi quello che serve per poter raggiungere una posizione di mercato in linea con le possibilità della valle.
Abbiamo esposto le nostre proposte di sviluppo che vedono:
Al primo posto la sistemazione e l’ampliamento della rete ciclabile/ciclopedonale con la possibilità di sviluppo dagli attuali 4 km (così ridotti dalla realizzazione della tangenziale Imèr Mezzano) ai 18 km con la possibilità poi di collegamento al Feltrino e alla ciclabile della Valsugana passando per quella che sarà la ciclabile dello Schener.
Realizzazione percorso denominato “QUOTA 860” , si tratta di una pista ciclopedonale che sostanzialmente percorre in senso circolare i pendii del fondovalle, rimanendo appunto ad una quota media di 860 metri, questo progetto fu proposto nel 2004 da Riccardo De Bertolis in collaborazione con lo Studio Tecnico S.T.A.C.C., ma dopo un primo accoglimento da parte dei comuni interessati ci fu uno stop, lo riproponiamo convinti della grande fruibilità che potrebbe avere, sia dal ciclista e dall’escursionista, sia dal semplice amante delle passeggiate quotidiane vista la facilità di percorrenza. Questo progetto è già stato approvato dalla conferenza dei Sindaci, ed è quindi auspicabile una celere realizzazione.
Realizzazione del percorso denominato “QUOTA 1460”, percorso che riprende il concetto del QUOTA 860, riportato nella zona di San Martino di Castrozza e anche questo di facile realizzazione, visti i pochi interventi necessari
Proponiamo poi la TABELLAZIONE FISSA DI 6 PERCORSI che si sviluppano da San Martino al Vanoi, tutti esterni alla zona del Parco Naturale di Paneveggio, rivolti ad un pubblico sicuramente più tecnico e preparato. Percorsi già esistenti che potrebbero essere subito “tabellati” e fruibili.
Riguardo il Parco Naturale di Paneveggio, proponiamo la realizzazione o meglio la liberalizzazione di alcuni tratti (17 per l’esattezza) interni all’Area Parco, che normalmente, per l’applicazione del Regolamento del Piano Parco in essere, non sono aperti alla libera circolazione dei mezzi a due ruote! Auspicando di poterli inserire nel nuovo Piano Parco in fase di ultimazione in questi mesi.
Inoltre proponiamo ulteriore apertura ad alcuni percorsi (8 per l’esattezza), sentieri già esistenti, che verranno aperti solo ed esclusivamente agli escursionisti accompagnati da personale qualificato, quindi Maestri di MTB o guide appositamente formate, per poter visitare queste aree Parco di particolare interesse ambientale e naturalistico con la bicicletta, oltre a vigilare sulla tenuta degli escursionisti al seguito, creando un disciplinare di comportamento da rispettare nei minimi dettagli!
Abbiamo prospettato poi la possibilità, una volta realizzate queste “strutture”, di entrare “in rete” con altre realtà, sia in Trentino (Val di Fiemme, Fassa e Valsugana) sia verso il Veneto per poter raggiungere in campo turistico della bicicletta, il livello che “naturalmente” ci spetta!
Abbiamo esposto poi quelle che sono le potenzialità di sviluppo delle nuove discipline emergenti (FREERIDE E DOWNHILL) discipline giovani, che utilizzano gli impianti di risalita e che per questo possono essere motivo di interesse proprio per contrastare quella crisi che attanaglia gli impianti oramai da molti anni, non vogliamo illuderci di risolvere la cosa aprendo gli impianti e le piste da sci alle biciclette, ma sicuramente è una possibilità che secondo noi gli amministratori dovrebbero tener conto, anche considerando il consolidato successo di molte stazioni turistiche che hanno fatto della bicicletta il loro target unico per la stagione estiva e i risultati sono notevoli!
L’intervento è stato chiuso con l’auspicio di poter vedere accolto dalle amministrazioni il lavoro fatto, e con l’augurio proprio alle Amministrazioni e a quello che sarà il nuovo consiglio della Comunità di Valle di prossima elezione, di poter lavorare al meglio e portare il Primiero al livello di rilievo che gli compete!
C’è stato in conclusione un dibattito aperto sulle tematiche affrontate e siamo molto soddisfatti delle aperture dimostrate dagli amministratori presenti, inoltre è stata confermata la realizzazione del percorso ciclopedonale di Molaren collegando Mezzano a Pieve e del primo tratto della “ciclabile dello Schener”.
Abbiamo grosse potenzialità che possono essere sviluppate con costi relativamente bassi e possibili grandi risultati, siamo disponibili a qualsiasi approfondimento e continueremo a proporci per il raggiungimento degli obiettivi messi in campo.
I commenti sono chiusi.