EOC 2018 ? Finale Middle
Giorno di finale middle oggi in Ticino: dopo la qualifica di ieri che aveva visto 5 atleti azzurri centrare la qualificazione, oggi è stato assegnato il secondo titolo in palio a questi Campionati Europei Assoluti. La gara di oggi si correva su un terreno particolarmente ripido e con zone molto verdi caratterizzate da una vegetazione molto fitta che ha messo alla prova le capacità tecniche e fisiche degli atleti.
La vittoria tra le donne è andata alla finlandese Marika Teini che ha preceduto la svedese Tove Alexandersson e la svizzera Simona Aebersold. Non una gara pulita per entrambe le nostre azzurre in gara oggi: Viola Zagonel commette un errore ad un punto e si piazza al 45° posto, Francesca Taufer commette anche lei diversi errori ed imprecisioni lungo il percorso che a fine gara la fanno scivolare in 51^ posizione.
Il commento a fine gara di Francesca: “Ho sbagliato e ho perso la Si-Card (poi ritrovata) ad un punto e con quella anche la concentrazione continuando a sbagliare fino all’ultimo punto dove ho commesso un errore particolarmente pesante. Vedremo di rifarci nei prossimi giorni!“.
Ecco invece le considerazioni di Viola sulla sua prova: “La gara di oggi era bella tosta, il terreno molto lento e rognoso. Ho sbagliato 3-4 minuti ad un punto e il resto è andato bene ma ero lenta per paura di sbagliare”
Tra gli uomini il titolo di Campione europeo sulla middle distance rimane in Svizzera: l’elvetico Matthias Kyburz trionfa sul compagno di squadra Florian Howald e sul norvegese Olav Lundanes. Il migliore degli azzuri oggi è Riccardo Scalet che conquista la 21^ posizione. Ex aequo invece per il nostro Mattia Debertolis con il compagno di squadra Sebastian Inderst che giungono sul traguardo con lo stesso tempo e si aggiudicano il 39° posto a pari mertio.
Mattia commenta così la sua gara: “Il terreno era molto più verde e sporco di quello che mi aspettavo. Sono partito un po? troppo veloce e ho sbagliato i primi punti, questo mi ha penalizzato per il resto della gara perché sapevo di aver perso tempo e non ero più aggressivo come prima, e in questo terreno se non hai grinta perdi molto tempo. Ho commesso qualche altro errore in zona punto nella seconda parte, era molto difficile perché bisognava sempre arrivare a pochi metri dal punto prima di vederlo. Comunque sono contento di essere riuscito a qualificarmi sia per la sprint che per la middle, i risultati non sono stati buonissimi, ma sicuramente un?ottima esperienza per il futuro“.
Domani si assegnerà un nuovo titolo: quello della Mixed Relay, la staffetta sprint mista a 4 frazionisti. L’Italia schiererà una squadra formata da Carlotta Scalet, Riccardo Scalet, Mattia Debertolis e Viola Zagonel. In bocca al lupo a tutti!
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