Tavernaro protagonista in Coppa del Mondo

Si sono disputate dal 18 al 24 ottobre a Dresda in Germania le gare finali di Coppa del Mondo di Orienteering. Sprint, Media, Lunga e Staffetta, precedute dalle rispettive gare di qualificazione, il tutto per un totale di 7 gare da lunedi a domenica. Gli italiani al via erano 2 primierotti, Michele Tavernaro e Carlo Rigoni insieme all’altoatesino Klaus Schgaguler. Le gare sono iniziate subito nel verso giusto, infatti tutti e tre gli atleti si sono qualificati per le finali Sprint, Media e Lunga con tempi molto buoni. rigoni ha corso al meglio
piazzandosi al quarto posto nella qualificazione Middle. Nelle finali invece è stato Michele Tavernaro
l’atleta che ha saputo raccogliere di più con il 10° posto nella finale Sprint, il 20° nella Media e con il 14° posto
nella durissima gara Lunga (poco meno di 2 ore di gara), lasciandosi alle spalle molti grandi di
questo sport, siglando i due migliori piazzamenti di sempre a livello mondiale per un italiano.
Ma è nella gara a staffetta che l’Italia ha dato spettacolo: Schgaguler, partito in prima frazione
ha cambiato al 7° posto ma praticamente assieme ai primi, poi Rigoni con una prestazione maiuscola
ha recuperato portando l’Italia al 4° posto. Davanti Svezia, Svizzera e Norvegia a contendersi la vittoria,
con Tavernaro in terza e ultima frazione combattere con i migliori specialisti scandinavi,
spalla a spalla con Finlandia e Danimarca. Mentre Svezia, Svizzera e Norvegia lentamente guadagnavano qualche decina di secondi Michele era ancora li, 50 minuti di gara a tutta con atleti del calibro di Mats Haldin (FIN), plurivincitore in coppa del mondo e Carsten Jorgensen (DAN) campione Europeo di cross, due miti dell’orienteering mondiale. Finale palpitante con la Finlandia poco davanti, e poi l’Italia con Tavernaro che infilava il danese negli ultimi metri.
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