Tempi duri generano giocatori forti, giocatori forti generano tempi felici. Tempi felici generano giocatori deboli, giocatori deboli creano tempi duri.

Prendendo a prestito e adattando questo proverbio arabo alla situazione dell’under 18 si può sintetizzare l’involuzione che ha subito la prima squadra nelle ultime due stagioni agonistiche. Dopo il brillante secondo posto nel campionato open CSI di tre stagioni orsono, i risultati sono man mano peggiorati, portando in questo campionato under 18 il magro risultato dell’ultimo posto in classifica. Se da una parte il ricambio generazionale e alcuni importanti abbandoni in squadra, possono giustificare alcuni risultati negativi, dall’altra l’atteggiamento mentale dimostrato in molte partite alla portata della squadra, non può certo soddisfare squadra, allenatori e dirigenza. L’epilogo di questa stagione vedeva l’ultima gara contro il Pinè, penultima forza del campionato con un punto di vantaggio sulle nostre. Sarebbe bastata una vittoria, che era sicuramente nelle nostre possibilità, per sopravanzare le ragazze dell’altipiano e portarsi ad un più dignitoso settimo posto. La partita si è conclusa con una sconfitta al tie-break che ha sancito in maniera definitiva l’ultimo posto in classifica. La stagione continuerà come di consueto con gli allenamenti in palestra fino a fine maggio, poi ci sarà la sospensione estiva dell’attività per ricaricare le batterie per la stagione 2025-2026 che si auspica possa essere migliore delle ultime passate.

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