Campionati Italiani a Passo Cereda
Mentre la Coppa del Mondo di sci di fondo, messi in archivio i Campionati Mondiali di Oberstdorf,
consuma le ultime giornate in Scandinavia, i responsabili dell’U.S. Primiero San Martino sono in movimento per allestire l’ultimo atto ufficiale di stagione con il Campionato Italiano, che prevede le gare team sprint in tecnica classica, le sprint in tecnica libera e quindi l’attesa gara a staffetta, dove la competizione è massima per la rivalità tra i vari gruppi militari. Sarà un lungo week-end di gare quello dall’1 al 3 aprile in Valle di Primiero (Trentino), con le prove riservate ai big ma anche ad aspiranti e juniores, fatto questo che rimarca la grande attenzione che la società presieduta da Luigi Zanetel ha nei confronti dei giovani. L’evento avrà luogo al centro fondo di Passo Cereda e sarà sicuramente un week-end intenso per gli appassionati, così come per gli organizzatori. Le abbondanti nevicate di questi giorni hanno incrementato ulteriormente lo spessore del manto nevoso cosicché le gare si potranno disputare su piste perfette nonostante la data avanzata della stagione. Sarà l’occasione per vedere in gara i medagliati iridati Pietro Piller Cottrer, Fulvio Valbusa e Giorgio Di Centa, oltre alle ragazze “bronzo” in staffetta, Confortola, Valbusa, Paruzzi e Follis. Sarà anche l’ultimo grande impegno della stagione invernale per gli organizzatori primierotti, che lo scorso dicembre si sono distinti pure con la riuscita “Ski Sprint Primiero Energia” che ha visto al via tutti i migliori atleti azzurri, gara dominata da Gabriella Paruzzi in coppia con Sabina Valbusa e da Christian Zorzi con Giorgio Di Centa. E quella del primo week-end di aprile sarà una vera e propria passerella dei grandi campioni, ma anche dei giovani talenti. Nel centro del fondo di Passo Cereda si sono disputate, a partire dagli anni `80, numerose gare giovanili di campionato italiano, la prima nel 1983 dominata dall’allora junior Silvio Fauner. Si correrà sull’anello di 1.200 metri per le due prove sprint, quindi sulle piste 2,5 km in tecnica classica e in tecnica libera per le attese gare di staffetta. È evidente che c’è molta attenzione per l’esibizione dei “medagliati” di Oberstdorf, così come per i due atleti di casa Gianantonio Zanetel e Bruno Debertolis che nelle due gare sprint potranno dire la loro, ma soprattutto possono ambire ad una posizione da podio. Sarà interessante per i giovani sfruttare il palcoscenico delle gare seniores, per i tecnici invece ci sarà l’opportunità di verificare lo stato del vivaio nazionale.
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